SABATO 1 OTTOBRE 2016
CONDOFURI (RC)
ASSEMBLEA PUBBLICA
Sabato 1 Ottobre 2016, a Condofuri alle ore
17:30, in piazza Regina Pacis (oppure, in caso di pioggia, nei locali del Centro
Giovanile Rempicci), è indetta un'assemblea pubblica, in vista di un imminente
provvedimento della Giunta Comunale. Ragioneremo insieme sul destino del nostro
litorale e su un possibile uso del nostro territorio meno devastante di quello
attuale, giovandoci della presenza di esperti disposti a dialogare con noi.
EVENTO ORGANIZZATO DA:
PRO LOCO DI CONDOFURI
COMITATO CIVICO “PRO
CONDOFURI”
GRUPPO ARCHEOLOGICO
"VALLE DELL'AMENDOLEA”
ASS. SPORTIVA DILETTANTISTICA “CONDOFURESE”
COOPERATIVA "TUTELA
DELL'ASPROMONTE"
ASSOCIAZIONE CULTURALE
“CU.MEL.CA.”
ASSOCIAZIONE “LA TARANTELLA CREA DIPENDENZA”
CIRCOLO DEL CINEMA “IL
PETTIROSSO”
AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI
CONDOFURI
Finalmente in Calabria, dopo decenni di
cementificazione straripante durante i quali si è sgranato un atroce rosario di
scempi del paesaggio banalizzando la maggior parte del territorio, il legislatore
regionale ha messo un freno alla distruzione ambientale e creato i presupposti
per una rapida inversione di rotta. La legge numero 28 del 2016 recepisce il
principio "consumo di suolo zero", considerando il suolo stesso bene
comune e risorsa non rinnovabile che esplica funzioni e produce servizi
eco-sistemici, con effetti di prevenzione e mitigazione degli eventi di
dissesto idrogeologico e in linea con le strategie di mitigazione e di
adattamento ai cambiamenti climatici (il terreno non impermeabilizzato dal
cemento assorbe CO2 , e ha dunque un ruolo importante nella lotta contro
la crescita della temperatura globale). Ai nostri giorni, per esempio, è
diventato fuori legge il cosiddetto "sacco delle coste calabresi",
cioè la creazione insensata e ipertrofica di infrastrutture, edifici e
stabilimenti balneari nelle aree litoranee: la costruzione generalizzata di
lungomari, con la conseguente compromissione dei sistemi dunali, si configura
ormai come crimine storico, monumento di una maniera archeologica di concepire
il turismo, quella connessa al consumo rapido delle risorse su cui si fonda
(chi distrugge le dune fa un regalo all'erosione e contribuisce
all'eliminazione delle spiagge). Di qui a poco l'attuale amministrazione del
Comune di Condofuri, il cui fronte costiero beneficia ancora di alcuni preziosi
chilometri privi di strada asfaltata, marciapiedi, ringhiere e impianti di
illuminazione, dovrà riformulare il progetto di lungomare partorito in passato
nel pieno dell'euforia cementizia che finora ha imperversato. In previsione di
questo momento, prima ancora che venisse promulgata la legge regionale citata,
le associazioni attive nell'area hanno chiesto al Sindaco di consentire
un'occasione di riflessione collettiva, favorita dalla presenza di alcuni
esperti in grado di fornire alla cittadinanza, agli amministratori e ai tecnici
comunali le informazioni essenziali per non consumare la nostra più grande
ricchezza (anche economica), vale a dire l'ambiente.
Chiamiamo a raccolta dunque la popolazione: è
importante ritrovarci in tanti in un'assemblea pubblica durante la quale ci
confronteremo non soltanto sulla questione-lungomare ma anche sulla necessità
di una nuova visione complessiva del territorio, da abbracciare con slancio
dopo tanti anni di degrado e abbandono delle campagne e delle aree interne.
SARANNO PRESENTI:
GIUSEPPE BARBARO
Professore associato di Regime e protezione dei
litorali, Dipartimento di Ingegneria Civile, dell'Energia, dell'Ambiente e dei
Materiali dell'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria
GIUSEPPE BOMBINO
Presidente dell'Ente Parco Nazionale d'Aspromonte
ROSALBA PETRILLI
Biologa
PIERO POLIMENI
Ingegnere, responsabile Ambiente - Polo di
innovazione Energia e Ambiente della Calabria
SALVATORE URSO
Naturalista
Naturalista
ALBERTO ZIPARO
Professore di Pianificazione Urbanistica,
Università di Firenze
Si
prevede la partecipazione dei Sindaci e degli Amministratori dei Comuni limitrofi
SIETE TUTTI INVITATI A PARTECIPARE