domenica 14 febbraio 2016

DOMENICA 21 FEBBRAIO 2016 ARCHEOTREKKING: L’altra faccia dell’Amendolea



L'escursione è stata organizzata dal Gruppo Archeologico “Valle dell’Amendolea” in collaborazione con il club “Alpinismo Giovanile del C.A.I. RC” e si svolgerà presso le seguenti località: LICORDARI, ZUMBELLO, FRANA DI COLELLA e  ROCCAFORTE DEL GRECO (VUNI’). 

PROGRAMMA 

  • Ore 09.00, SS 106 nel parcheggio in prossimità dello svincolo per Condofuri Superiore - San Carlo (provenendo da Reggio lato destro): raduno;
  • Ore 09.15: partenza per monte Scafi - Roccaforte del Greco; 
  • Ore 9,45: arrivo (parcheggio autovetture) in località Licordari; 
  • Ore 10.00: inizio escursione;
  • Ore 13.00: pranzo a sacco presso il rifugio Zumbello;
  • Ore 15.00: fine escursione.

PERCORSO  

Partendo alle ore 09.15 dal punto ritrovo sarà raggiunta la località Licordari alle 09.45, percorrendo la strada provinciale che conduce a Roccaforte del Greco, in prossimità dello svincolo che porta al Monte Scafi si parcheggia e si inizia il percorso escursionistico risalendo il versante aspromontano. Lungo il percorso si possono ammirare sullo sfondo i campi di Bova e il Monte Cavallo, nel territorio comunale di Roghudi. Il tracciato del percorso escursionistico si alterna con tratti pianeggianti e a pendio, che possono essere percorsi anche da escursionisti meno esperti. Il percorso è caratterizzato da una tipica vegetazione spontanea mediterranea che man mano risalendo i versanti lascia il posto a castagneti, dove è possibile ritrovare sporadici esemplari di pino laricio. Il tragitto si sviluppa per circa 4 Km passando da una quota di 975 m s.l.m., in località Lcordari, a una quota di 1.330 m s.l.m., in località Zumbello, qui si prosegue per altri 0,5 Km circa verso la sommità del versante aspromontano arrivando nella località della cosiddetta Frana di Colella a 1.370 m s.l.m.; qui con una breve sosta si può osservare il versante soggetto a rischio idrogeologico con la faglia attiva e fare riprese fotografiche della Fiumara dell'Amendolea da punti di vista suggestivi. Terminata la sosta si riprende il percorso e si rientra nell'area attrezzata in località Zumbello,  dove in un rifugio montano si consumerà il pranzo a sacco a cura dei partecipanti. 

NOTE



Frana Colella _ Coordinate:   38°4'19"N   15°52'16"E
La Frana Colella è uno dei più estesi fenomeni franosi d’Europa, situato lungo il vallone Colella affluente destro della fiumara Amendolea. Dai rilievi risulta che la parte più alta dell’orlo di frana è situata tra la cime di Monte Pietre Bianche (1436 m s.l.m.) a nord e Punta d'Atò (1378 m s.l.m.) a sud - sud est. Questa frana è un imponente manifestazione del fenomeno di “dissesto idrogeologico”, che caratterizza parte del territorio aspromontano, solo di recente è stato riconosciuto come D.G.P.V. (Guerricchio et alii 1996), che interessa quindi i versanti del vallone e le aree limitrofe. Il complesso roccioso costituito da Gneiss Occhiadini, Filladi e Scisti biotitici, alterato intensamente ed argillificato, acquista così effetti cromatici particolari, che insieme alle forme complesse determinano un paesaggio surreale e suggestivo.


(*) Si consigliano:
1. Scarpe, abbigliamento e attrezzature da trekking;
2. cappello;
3. scorta di acqua potabile;
4. K-Way per la pioggia.