domenica 24 luglio 2016

LUNGO L’AMENDOLEA PER IL MULINO … RACCONTI NELLA NOTTE… SABATO 30 ARCHEOTREKKING E PRESENTAZIONE PUBBLICAZIONE SUD ANTICO Diario di una ricerca tra filologia ed etnologia di EMANUELE LELLI



PROGRAMMA
  • Ore 15.30: raduno ad Amendolea di Condofuri, presso l’Azienda Agrituristica “Il Bergamotto”.
  • Ore 16.00: partenza e inizio escursione risalendo l'Amendolea. 
  • Ore 20.00: Arrivo a Gallicianò
  • Ore 20.00: Cena in locale tipico e partecipazione all'evento culturale a Gallicianò con presentazione della pubblicazione: SUD ANTICO Diario di una ricerca tra filologia ed etnologia di  EMANUELE LELLI 

DIFFICOLTÀ: cat. E (turistica), prevede un tempo di percorrenza di circa quattro ore.

Il rientro è previsto nella mattina  di Domenica 31 agosto 2016. 

(*) PER L'ARCHEOTREKKING si consigliano:
1. Scarpe, abbigliamento e attrezzature da trekking;

2. cappello;

3. occhiali da sole;
4. visto il periodo stagionale maglietta di ricambio;
5. crema solare (per le ore calde lungo la fiumara, nel pomeriggio 30 agosto lungo il percorso di andata e per la mattina del 31 agosto, lungo il percorso di ritorno);
6. costume da bagno (può servire come cambio di emergenza ed è molto utile se vuoi farti il bagno in un torrente);
7. scorta di acqua potabile.



N.B.

 CENA PRESSO UN LOCALE DI PRODOTTI TIPICI DI GALLICIANO' AL COSTO DI 10,00 €


Obbligo di prenotazione e iscrizione per l’organizzazione della degustazione e sosta notturna in Loc. Focolio, presso la fiumara dell’Amendolea ai seguenti numeri telefonici:

FRANCESCO MANGLAVITI _ TEL 3387628710

LILLO MINNITI _ TEL 3934839205

Ogni componente della comitiva partecipa a titolo volontario e sotto la propria responsabilità, sollevando l’organizzazione da qualsiasi danno o incidente che si potrebbero verificare durante l’Archeotrekking; esonerando così l'organizzazione da ogni responsabilità civile o penale. 



PERCORSO

Alle spalle dell’azienda agricola di Ugo Sergi “Il Bergamotto” un sentiero consente di scendere sino al greto della fiumara dell’Amendolea, da qui si risale verso monte, passando per una vasca per l’irrigazione, la briglia di Catavena, distrutta dalla piena del 1971, in mezzo ai costoni rocciosi che ricadono a picco sulla fiumara, i ruderi dell’antico Mulino della famiglia Zindato e incantevoli scenari paesaggistici e rurali dell’Aspromonte greco si arriverà a Gallicianò dove ci s’immergerà nell'immensa e profonda cultura della Calabria greca e dove ci sarà un’importante evento culturale, la presentazione della pubblicazione: SUD ANTICO Diario di una ricerca tra filologia ed etnologia di  EMANUELE LELLI, organizzato dall'Amministrazione Comunale di Condofuri. 




APPROFONDIMENTI 

Come da programma alle ore 20.00 a GALLICIANÒ parteciperemo all'evento culturale organizzato DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CONDOFURI con la collaborazione del Gruppo Archeologico "Valle dell'Amendolea" 
in prima serata la presentazione del libro edito Bompiani
e in seconda serata l'inaugurazione della Biblioteca 





SUD ANTICO
Diario di una ricerca tra filologia ed etnologia
di  EMANUELE LELLI 

In quanti modi si può ‘leggere’ – e raccontare – il mondo antico? Emanuele Lelli, da alcuni anni, propone di indagare i testi (e non solo) delle civiltà greca e romana con uno ‘sguardo folklorico’ attento a quei tratti popolari dei quali anche i più idealizzati ‘classici’ sono permeati. Per metterli in luce, e interpretarli, è partito dall’ipotesi per cui la forza della tradizione culturale, di generazione in generazione, avesse potuto conservarli, almeno nella memoria, in comunità agro-pastorali di antichissime origini greco-romane, quali ancora oggi si presentano numerosi centri del nostro Meridione. Un’ipotesi che andava verificata sul ‘campo’. Coniugando filologia classica ed etnologia, attraverso numerosi campi in tutte le regioni meridionali, in decine e decine di interviste, il diario di questa appassionata ricerca scientifica rivelerà, pagina dopo pagina, che la memoria degli anziani contadini dell’Aspromonte o dei pastori abruzzesi, degli allevatori salentini o dei caprai dei Nebrodi, ha conservato in modo sorprendente credenze, superstizioni, gesti quotidiani, rimedi terapeutici, motivi di canto, proverbi ed espressioni idiomatiche che derivano, per ininterrotta tradizione orale, dal mondo antico. Un viaggio della memoria in una duplice direzione: dall'oggi al passato, dagli antichi a noi.

BIOGRAFIA
EMANUELE LELLI

(Liceo Tasso e “Sapienza” Università di Roma) è studioso di poesia ellenistica e di letteratura scientifica e tecnica greca e latina, della tradizione paremiografica (Volpe e leone. Il proverbio nella poesia greca, 2006; I proverbi greci, 2007) e della cultura popolare antica e moderna, alla quale sta dedicando le sue ricerche attuali con un approccio ‘demofilologico’, che unisce etnografia e filologia classica (Folklore antico e moderno, 2014). Coordina da anni gruppi di giovani studiosi in iniziative editoriali sul mondo antico (L’agricoltura antica, 2009; la rivista Appunti Romani di Filologia, dal 1998; e per Bompiani: Quinto di Smirne. Il seguito dell’Iliade, 2013; Erasmo. Adagi, 2013; Ditti di Creta. L’altra Iliade, 2015). 

RECENSIONE 

Un libro affascinante quello di Emanuele Lelli e allo stesso tempo importante per la nostra cultura agro – pastorale dell’Aspromonte greco e del territorio della “Vallata dell’Amendolea”. Questo diario dal titolo: SUD ANTICO, di ricerca, racchiude i punti salienti dello studio del folklore nel Meridione italiano. Nel suo studio è individuata una delle aree più conservative dell’estrema punta dell’Italia meridionale, quella abitata dalla comunità greco – calabra nell’Aspromonte, la “Vallata dell’Amendolea”; da qui ha inizio la “missione” del Prof. Emanuele Lelli, che gli riserva notizie sorprendenti, grazie ad interviste selezionate. Le interviste, il Prof. Lelli, le esegue grazie all'aiuto di figure legate al mondo delle Pro Loco e ai presidi dei comuni d’appartenenza. Molti furono gli incontri con personaggi della nostra comunità di Condofuri, giovani che poi hanno portato all'incontro con ultrasettantenni custodi e abitanti di contesti rurali. Gli incontri per lo più sono avvenuti senza preavviso presso le dimore o in luoghi pubblici, degli insediamenti abitativi, ma sempre in modo intimo e appartato, dopo un approccio iniziale di conoscenza con le dovute presentazioni, che hanno permesso al Prof. Lelli l’inizio di un dialogo, per compiere l’indagine per i propri studi tramite l’ausilio anche di un questionario. Così, il 23 Luglio del 2010, il viaggio comincia in Aspromonte nella Vallata dell’Amendolea proprio da Condofuri, Emanuele Lelli arriva presso l’agriturismo “Il Bergamotto”, in un luogo mistico della Calabria greca, che lo affascina subito con le proprie peculiarità identitarie e la figura colta e carismatica del suo proprietario l’Avv. Ugo Sergi. Il nostro grande amico Ugo con devozione, amore e passione per la sua terra d’origine, racconta al suo ospite di riguardo, il Prof. Lelli, del territorio di Condofuri, della sua gente ed in particolare di un’anziana del paese vecchio di Gallicianò; da qui inizia un viaggio culturale intenso nel condofurese, nella vallata dell’Amendolea, il tutto riportato nelle pagine di questo saggio edito Bompiani. Il testo è articolato tra incontri, storie, credenze, superstizioni, gesti quotidiani, rimedi terapeutici, motivi di canto, proverbi ed espressioni che derivano, da tramandata tradizione orale, nel tempo dal mondo antico. Un saggio che è un viaggio della memoria, e che noi tutti generati da uomini e donne di questo territorio dovremmo leggere ed assaporare più volte, nel continuo e perpetuo ricordo delle nostre radici maturate nel folklore greco - calabro.  
 TESTO DI 
VINCENZA TRIOLO



NON PERDETEVI UN'OCCASIONE UNICA 
TUTTI INVITATI A PARTECIPARE 



FONTI:
SCHEDA  LIBRO E BIOGRAFIA AUTORE:  http://www.bompiani.eu/libri/sud-antico/

FONTI ICONOGRAFICHE: 
Fotografie: © Vincenza Triolo, scatto agosto 2015. 
Copertina saggio di Emanuele Lelli: http://www.bompiani.eu/libri/sud-antico/