sabato 18 luglio 2015

SABATO 18 LUGLIO 2015 ARCHEOTREKKING: Escursione Archeologica MONTE TIFIA _ Alla ricerca dell'antica Peripoli ...





PROGRAMMA 

Ore 14.30  Condofuri Marina (piazzale antistante l’Ufficio Postale): raduno.
Ore 14. 40 verso località Petra del comune di Condofuri: partenza. 
Ore 15.00: inizio archeotrekking. 

PERCORSO: 

Il  percorso su siti panoramici attorno al Monte Tifia e sarà visita un'area d'interesse storico -archeologico, a conclusione della visita guidata seguirà una degustazione di prodotti tipici locali a cura di un'azienda agricola del luogo. Il rientro è previsto nella serata. 

DIFFICOLTÀ: cat. E (turistica), prevede un tempo di percorrenza di circa tre ore. 

(*) Si consigliano:
1. Scarpe e abbigliamento da trekking;
2. Cappello 
3. Scorta di acqua potabile

NOTE:  

Il Monte Tifia è una splendida terrazza sul mare Jonio. Posto alle spalle dell’abitato di Condofuri Marina, è un punto di osservazione privilegiato per gli amanti della natura e gli appassionati del clic ad ogni costo. Una collocazione di valore dal punto vista paesaggistico e naturalistico, che non basterebbero a mitigare la curiosità di un esigente escursionista. 
Ma non è tutto! Da queste parti, oltre ai sapori e gli odori di una particolarissima macchia mediterranea, si respira un autentico profumo di storia e archeologia, si ha, netta, la sensazione di immergersi in un passato intenso e sconosciuto; un passato, che ha molte cose da raccontare. Calpestando questi sentieri, del Monte Tifia, l’escursionista s'imbatte in un continuum di reperti e testimonianze la cui osservazione lo proietta inevitabilmente in tempi remoti; in quello che fu il variegato, dinamico ed operoso, mondo dei nostri avi nella Calabria Greca. Un sito di particolare interesse, dunque, i cui rinvenimenti fanno pensare ad un importante insediamento storico, seppur abbastanza remoto. 

mercoledì 8 luglio 2015

“Facimu Gruppo Archeologico Valle dell’Amendolea” ... Riconoscimento di cittadino onorario di San Lorenzo al Prof. Domenico Minuto


Durante la manifestazione organizzata dall'Ass. Il Pettirosso e Banda Pilusa con la partecipazione del Gruppo Archeologico "Valle dell'Amendolea" di Condofuri, dal titolo: “Facimu Gruppo Archeologico Valle dell’Amendolea” ...  in seduta consiliare straordinaria è stata consegnata la Targa di riconoscimento di Cittadino Onorario al Prof.re Domenico Minuto dal primo cittadino di San Lorenzo,  Bernardo RussoPartecipazione elevata da parte della cittadinanza durante l’incontro a San Lorenzo realizzato dalle associazione. 
L’iniziativa è stata moderata da America Liuzzo e Valentino Santagati, i quali hanno raccontato e descritto con minuzia di particolari i momenti più significativi del professore. Un professionista dedito al suo lavoro, attento e ed esperto conoscitore della sua terra. Minuto si è laureato in lettere classiche e ha esercitato la professione di docente di italiano e latino presso i licei classici e quella di preside. Deputato di Storia Patria per la Calabria, socio dell’Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici “Bruno Lavagnini” di Palermo e dell’Associazione “Amici del Museo” di Reggio Calabria. Nel corso della sua carriera oltre a svolgere attività di volontariato ha pubblicato diversi volumi concentrando il suo studio sui Greci di Calabria, la civiltà bizantina calabrese, l’architettura religiosa, sui monasteri e sui santi bizantini di Calabria.

mercoledì 1 luglio 2015

SABATO 4 LUGLIO 2015 ARCHEOTREKKING: Pietra Kappa e ruderi del Monastero di San Giorgio





PROGRAMMA 

  • Ore 14.30 Statale Jonica 106 km 35 (provenendo da Reggio, piazzale lato destro in prossimità dello svincolo per Condofuri Superiore, rione San Carlo): raduno e partenza. 
  • Ore 15.30 Borgo di natile Vecchio: arrivo e parcheggio. 
  • Ore 15.40:  inizio percorso archeotrekking. 

PERCORSO 

Il percorso condurrà alle Grotte di San Pietro e in seguito a quello ad anello che conduce a Pietra Kappa. Durante archeotrekking è prevista una visita guidata ai ruderi del Monastero di San Giorgio e a conclusione una degustazione di prodotti tipici locali a cura della PRO LOCO Kappa di Careri. Il rientro è previsto in tarda serata.

NOTE   

Il percorso che andremo a fare vuole fare un viaggio in cui ripercorrere quelle testimonianze del passaggio dei monaci basiliani nell'Area Grecanica e nella Locride sono ancora ben evidenti in prossimità di rupi inaccessibili e grandi conformazioni rocciose. Un esempio inequivocabile è rappresentato dalle Rocce di San Pietro, dove ancora oggi  è possibile osservare l’adattamento di alcune grotte a luoghi di culto e di dimora da parte di questi eremiti, che qui trovarono rifugio in seguito alle persecuzioni prodotte dalle guerre iconoclaste. Se, però, in un primo momento scelsero questi luoghi seminascosti in modo da farsi notare il meno possibile, col passare del tempo si stabilirono e integrarono nelle comunità locali. L'integrazione delle comunità monastiche basiliane con quelle locali è segnata da cambiamenti a beneficio dell'intera comunità e del territorio si ha quindi: 
-  l'introduzione di nuove tecniche di produzione in agricoltura;
-  l'introduzione di nuove varietà da impiantare; 
-  la bonifica di terreni incolti e paludosi; 
La presenza delle comunità monastiche favorì lo sviluppo economico e sociale dei territori calabresi. Il loro credo fideistico si rifaceva alla dottrina di San Basilio, un santo vissuto nel III secolo d. C., la cui dottrina si basava tanto sul lavoro manuale che rafforza il corpo, quanto sulla preghiera che rinfranca lo spirito ed illumina la mente. A Pietra Kappa in Epoca Bizantina vi era un'importante struttura monastica, il Monastero di San Giorgio, studiato dal Prof. D. Minuto alla fine dello scorso secolo e di cui oggi restano i ruderi della chiesa che andremo a visitare. La chiesa di San Giorgio si trova nella contrada omonima a Pietra Kappa, come attestano i ruderi è una struttura architettonica di forma quadrangolare triabsidata. Secondo la documentazione storica e gli studi del Prof. Minuto, riportati nel suo testo: Catalogo dei monasteri e dei luoghi di culto tra Reggio e Locri con l'analisi della pianta e degli elementi architettonici e degli accurati e ricchi elementi decorativi, la costruzione della chiesa risale al X sec. d. C. I ruderi si trovano in una zona montana a 500 m in linea d'aria a nord - ovest della rocca di Pietra Kappa. Della chiesa oggi restano brandelli di muri perimetrali che mostrano ugualmente il disegno della pianta quadrata, orientata e triabsidata. Questa chiesa basiliana risultava essere leggermente più grande della Cattolica di Stilo e di San Marco di Rossano. 



DIFFICOLTÀ: cat. E (turistica), prevede un tempo di percorrenza di circa tre ore e richiede da parte dei partecipanti abitudine a percorsi lunghi e ricchi di dislivelli e pendii. 


(*) Si consigliano:
1. Scarpe e abbigliamento da trekking;
2. Cappello 
3. Scorta di acqua potabile