PROGRAMMA
- Ore 15.30: raduno ad Amendolea di Condofuri,
presso l’Azienda Agrituristica “Il Bergamotto”.
- Ore 16.00: partenza e inizio escursione
risalendo l'Amendolea.
- Ore 20.00: Arrivo a Gallicianò
- Ore 20.00: Cena in locale tipico e partecipazione all'evento culturale a
Gallicianò con presentazione della pubblicazione: SUD ANTICO Diario di una ricerca tra filologia ed etnologia di EMANUELE LELLI
DIFFICOLTÀ: cat.
E (turistica), prevede un tempo di percorrenza di circa quattro ore.
Il
rientro è previsto nella mattina di Domenica 31 agosto 2016.
(*) PER
L'ARCHEOTREKKING si consigliano:
1. Scarpe,
abbigliamento e attrezzature da trekking;
2. cappello;
3. occhiali da sole;
4. visto il periodo stagionale maglietta di ricambio;
5. crema solare (per
le ore calde lungo la fiumara, nel pomeriggio 30 agosto lungo il percorso di
andata e per la mattina del 31 agosto, lungo il percorso di ritorno);
6. costume da bagno
(può servire come cambio di emergenza ed è molto utile se vuoi farti il bagno
in un torrente);
7. scorta di acqua
potabile.
N.B.
CENA PRESSO UN LOCALE DI PRODOTTI TIPICI DI GALLICIANO' AL COSTO DI 10,00 €
Obbligo di prenotazione e iscrizione
per l’organizzazione della degustazione e sosta notturna in Loc. Focolio,
presso la fiumara dell’Amendolea ai seguenti numeri telefonici:
FRANCESCO
MANGLAVITI _ TEL 3387628710
LILLO MINNITI _ TEL
3934839205
Ogni componente della comitiva
partecipa a titolo volontario e sotto la propria responsabilità, sollevando
l’organizzazione da qualsiasi danno o incidente che si potrebbero verificare
durante l’Archeotrekking; esonerando così l'organizzazione da ogni
responsabilità civile o penale.
PERCORSO
Alle spalle dell’azienda agricola di Ugo Sergi “Il Bergamotto” un sentiero consente di
scendere sino al greto della fiumara dell’Amendolea, da qui si risale verso
monte, passando per una vasca per l’irrigazione, la briglia di Catavena,
distrutta dalla piena del 1971, in mezzo ai costoni rocciosi che ricadono a
picco sulla fiumara, i ruderi dell’antico Mulino della famiglia Zindato e incantevoli
scenari paesaggistici e rurali dell’Aspromonte greco si arriverà a Gallicianò dove
ci s’immergerà nell'immensa e profonda cultura della Calabria greca e dove ci
sarà un’importante evento culturale, la presentazione della pubblicazione: SUD ANTICO Diario di una ricerca tra filologia ed etnologia di EMANUELE LELLI, organizzato dall'Amministrazione Comunale
di Condofuri.
APPROFONDIMENTI
Come da programma alle ore 20.00 a GALLICIANÒ parteciperemo all'evento culturale organizzato DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CONDOFURI con la collaborazione del Gruppo Archeologico "Valle dell'Amendolea"
in prima serata la presentazione del libro edito Bompiani
e in seconda serata l'inaugurazione della Biblioteca
SUD
ANTICO
Diario di una ricerca tra filologia ed etnologia
di EMANUELE LELLI
In quanti modi si può ‘leggere’ – e raccontare –
il mondo antico? Emanuele Lelli, da alcuni anni, propone di indagare i testi (e
non solo) delle civiltà greca e romana con uno ‘sguardo folklorico’ attento a
quei tratti popolari dei quali anche i più idealizzati ‘classici’ sono
permeati. Per metterli in luce, e interpretarli, è partito dall’ipotesi per cui
la forza della tradizione culturale, di generazione in generazione, avesse
potuto conservarli, almeno nella memoria, in comunità agro-pastorali di antichissime
origini greco-romane, quali ancora oggi si presentano numerosi centri del
nostro Meridione. Un’ipotesi che andava verificata sul ‘campo’. Coniugando
filologia classica ed etnologia, attraverso numerosi campi in tutte le regioni
meridionali, in decine e decine di interviste, il diario di questa appassionata
ricerca scientifica rivelerà, pagina dopo pagina, che la memoria degli anziani
contadini dell’Aspromonte o dei pastori abruzzesi, degli allevatori salentini o
dei caprai dei Nebrodi, ha conservato in modo sorprendente credenze,
superstizioni, gesti quotidiani, rimedi terapeutici, motivi di canto, proverbi
ed espressioni idiomatiche che derivano, per ininterrotta tradizione orale, dal
mondo antico. Un viaggio della memoria in
una duplice direzione: dall'oggi al passato, dagli antichi
a noi.
BIOGRAFIA
EMANUELE LELLI
(Liceo Tasso e “Sapienza” Università di Roma) è studioso di poesia
ellenistica e di letteratura scientifica e tecnica greca e latina, della
tradizione paremiografica (Volpe e leone. Il proverbio nella poesia greca,
2006; I proverbi greci, 2007) e della cultura popolare antica e
moderna, alla quale sta dedicando le sue ricerche attuali con un approccio
‘demofilologico’, che unisce etnografia e filologia classica (Folklore
antico e moderno, 2014). Coordina da anni gruppi di giovani studiosi in
iniziative editoriali sul mondo antico (L’agricoltura antica,
2009; la rivista Appunti Romani di Filologia, dal 1998; e per
Bompiani: Quinto di Smirne. Il seguito dell’Iliade, 2013; Erasmo.
Adagi, 2013; Ditti di Creta. L’altra Iliade, 2015).
RECENSIONE
Un
libro affascinante quello di Emanuele Lelli e allo stesso tempo importante per
la nostra cultura agro – pastorale dell’Aspromonte greco e del territorio della “Vallata
dell’Amendolea”. Questo diario dal titolo: SUD ANTICO,
di ricerca, racchiude i punti salienti dello studio del folklore nel Meridione
italiano. Nel suo studio è individuata una delle aree più conservative
dell’estrema punta dell’Italia meridionale, quella abitata dalla comunità greco – calabra
nell’Aspromonte, la “Vallata dell’Amendolea”; da qui ha inizio la “missione” del
Prof. Emanuele Lelli, che gli riserva notizie sorprendenti, grazie ad
interviste selezionate. Le interviste, il Prof. Lelli, le esegue grazie all'aiuto di figure legate al mondo delle Pro Loco e ai
presidi dei comuni d’appartenenza. Molti furono gli incontri con personaggi
della nostra comunità di Condofuri, giovani che poi hanno
portato all'incontro con ultrasettantenni custodi e abitanti di
contesti rurali. Gli incontri per lo più sono avvenuti senza preavviso presso
le dimore o in luoghi pubblici, degli insediamenti abitativi, ma sempre in modo
intimo e appartato, dopo un approccio iniziale di conoscenza con le dovute presentazioni,
che hanno permesso al Prof. Lelli l’inizio di un dialogo, per compiere l’indagine
per i propri studi tramite l’ausilio anche di un questionario. Così, il 23
Luglio del 2010, il viaggio comincia in Aspromonte nella Vallata dell’Amendolea
proprio da Condofuri, Emanuele Lelli arriva presso l’agriturismo “Il
Bergamotto”, in un luogo mistico della Calabria greca, che lo affascina subito
con le proprie peculiarità identitarie e la figura colta e carismatica del suo
proprietario l’Avv. Ugo Sergi. Il nostro grande amico Ugo con devozione, amore
e passione per la sua terra d’origine, racconta al suo ospite di riguardo, il
Prof. Lelli, del territorio di Condofuri, della sua gente ed in particolare di un’anziana del
paese vecchio di Gallicianò; da qui inizia un viaggio culturale intenso nel
condofurese, nella vallata dell’Amendolea, il tutto riportato nelle pagine di questo saggio edito Bompiani. Il testo è articolato tra incontri,
storie, credenze, superstizioni, gesti quotidiani, rimedi terapeutici, motivi
di canto, proverbi ed espressioni che derivano, da tramandata tradizione orale,
nel tempo dal mondo antico. Un saggio che è un viaggio della memoria, e che
noi tutti generati da uomini e donne di questo territorio dovremmo leggere ed assaporare più volte, nel continuo e perpetuo ricordo delle nostre radici maturate nel folklore greco - calabro.
TESTO DI
VINCENZA TRIOLO
NON PERDETEVI UN'OCCASIONE UNICA
TUTTI INVITATI A PARTECIPARE
FONTI: