martedì 4 ottobre 2016

UN INCONTRO TRA CITTADINI, ASSOCIAZIONI, AMMINISTRATORI DELL'AREA GRECANICA, IL PRESIDENTE DEL PARCO NAZIONALE DELL'ASPROMONTE ED ESPERTI HA PORTATO ALL'INTENZIONE DI CREARE UN LABORATORIO TERRITORIALE A CONDOFURI



Sabato 1 ottobre 2016, a Condofuri Marina alle ore 17:30, in piazza Regina Pacis si è svolta l'Assemblea Pubblica "L'Ultima Spiaggia", in vista di un imminente provvedimento della Giunta Comunale, un progetto che coinvolge tutti, nato e promosso per salvaguardare e valorizzare un bene comune dell'affascinante patrimonio del Lungomare di Condofuri. Questa l'iniziativa unica, promossa dalla Pro Loco del  Comune di Condofuri, dal Comitato Civico "Pro Condofuri", dal Gruppo Archeologico "Valle dell'Amendolea" di Condofuri, dall'Associazione Sportiva "Condofurese", dalla cooperativa "Tutela dell'Aspromonte, dall'Associazione Culturale "CU.MEL.CA.", dall'Associazione "La tarantella crea dipendenza", dal Circolo "Il Pettirosso" e dall'Amministrazione Comunale di Condofuri, che ha visto impegnati in prima fila anche l'Ente Parco Nazionale dell'Aspromonte con la presenza del Presidente Giuseppe Bombino e gli Amministratori di altri due Comuni dell'Area Grecanica: il Sindaco di San Lorenzo, Bernardo Russo e il Sindaco di Palizzi, Walter Scerbo, oltre che cittadini residenti e non.  

Dopo l'apertura dei lavori dell'assemblea avvenuta con la presa di parola del rappresentante delle associazioni Valentino Santagati che ha dichiarato: “Finalmente in Calabria dopo decenni, di cementificazione straripante, durante i quali si è sgranato un atroce rosario di scempi del paesaggio banalizzando la maggior parte del territorio, il legislatore regionale ha messo un freno alla distruzione ambientale e creato i presupposti per una rapida inversione di rotta”dall'ascolto, dal dibattito e confronto è emersa l'idea di un progetto ambizioso ed ecosostenibile per il Lungomare di Condofuri che punta prima di tutto sulla salvaguardia e la valorizzazione delle bellezze naturalistiche e paesaggistiche del luogo, tenendo conto anche delle esigenze e delle prospettive degli abitanti e degli esercenti di Condofuri.

Da qui l'intenzione di creare un vero e proprio "LABORATORIO TERRITORIALE", in cui tutti i cittadini possano esprimere il loro contributo e pensiero sul progetto di realizzazione del Lungomare di Condofuri, un'opera attesa da anni e che può divenire ora realtà, partendo dall'idea di un progetto di Lungomare che sia Parco Mare pensato e fruibile dai suoi abitanti residenti e non, lontano dalla cementificazione incontrollata come avvenuto nel passato. 

Le parole, espresse in occasione dell'incontro, da Bruno Maisano, Consigliere Comunale di Minoranza hanno rimarcato: "Dobbiamo pensare alla costa come a un corpo armonioso che parte dalla foce della fiumara dell'Amendolea ed attraversa il litorale prendendo atto che la comunità ci chiede di realizzare il lungomare magari senza ricorrere all'uso del cemento". Parole importanti quelle del Consigliere che pongono l’accento sull'esigenza della salvaguardia e valorizzazione delle bellezze e risorse paesaggistiche e naturalistiche del territorio oltre che il volere da parte di una comunità di un progetto innovativo ed ecosostenibile.

Il Sindaco di Condofuri Salvatore Mafrici ha affermato: "Il comune di Condofuri ha compreso i principi della nuova legge e li metterà concretamente in atto con la revisione del progetto esistente del lungomare; per cui saluto con piacere la volontà di creare un laboratorio territoriale che sia occasione di confronto e di dialogo tra le varie anime de territorio, per creare un lungomare che sia un Parco Ecologico a Mare, da esempio per interventi similari lungo tutta la fascia costiera ionica calabrese"Tale dichiarazione conferma l'attenzione da parte dell'Amministrazione del comune di Condofuri verso la tutela e la valorizzazione del proprio territorio con il suo ecosistema e le esigenze degli abitanti dello stesso, oltre che per una buona interazione e cooperazione con i territori limitrofi, affinché parte della costa ionica calabrese non sia più oggetto di scempio e di progetti fallimentari nello sviluppo territoriale.  

Costruttivi anche gli interventi: del Presidente del Parco Nazionale dell'Aspromonte e docente dell'Università di Reggio CalabriaGiuseppe Bombino, sempre sensibile, disponibile ed attivo quando si parla di territorio anche fuori dalle competenze amministrative dell'Ente Parco; di Giuseppe Barbaro Prof. Associato di Regime e protezione dei litorali, Dipartimento di Ingegneria Civile, dell'Energia, dell'Ambiente e dei Materiali dell'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria; della biologa Rosalba Petrilli; di Alberto Ziparo, Professore di Urbanistica, Università di Firenze esperto in politiche del territorio; Piero Polimeni, Ingegnere, Responsabile del Polo d’innovazione energia ed ambiente della Calabria e del direttore del Cna Balneatori Massimo Nucera; da tale confronto è emerso a coro unanime il tema del riequilibrio tra le aree interne e quelle costiere con il riconoscimento dell'esigenza di un ripopolamento dei borghi dell'entroterra per garantire le buone pratiche che fanno fronte al rischio del dissesto idrogeologico e allo scempio perpetrato nel territorio e lungo la fiumara dell'Amendolea a causa dell'abbandono e lo spopolamento; la necessità di un progetto che sia pensato nel rispetto e per il territorio con le sue ricchezze e risorse, funzionale e fruibile per la popolazione residente e non. 

L'assemblea è terminata alle ore 21.30 circa chiudendo una prima fase operativa e avviandone una seconda con l'attivazione del LABORATORIO TERRITORIALE PERMANENTE, che sarà occasione per cittadini, amministratori locali, associazioni, gruppi ed esperti partecipi di: 
  • generazione e condivisione d’idee - proposte progettuali; 
  • condivisione di conoscenze ed esperienze al fine di fare emergere una buona proposta progettuale per il nuovo progetto del lungomare e della creazione del parco ecologico a mare di Condofuri; 
  • spazio di confronto sulle esigenze della popolazione residente e non per redigere un nuovo progetto del lungomare e della creazione del parco ecologico a mare di Condofuri; 
  • condivisione di buone pratiche, saperi e competenze per rendere possibile la realizzazione di un progetto. 

Un "Laboratorio Territoriale Permanente" quindi, aperto a tutti quei soggetti sensibili ad operare in condivisione e partecipazione, affinché si arrivi al fine comune, quello di un progetto di lungomare valido a beneficio del territorio di Condofuri e non solo anche di quello ionico calabrese e della collettività, perché cooperare porta a risultati di qualità più efficienti.




(*) Fonti documentarie e iconografiche:  
Articolo di Vincenza Triolo, 
Immagini di Lillo Minniti, 
Gruppo Archeologico "Valle dell'Amendolea" di Condofuri.  

NOTE: Nei prossimi giorni altri aggiornamenti con materiale informativo prodotto da altri componenti delle  realtà associative e gruppi che si sono impegnati nell'importante iniziativa per il territorio di Condofuri e della costa ionica calabrese, affinché la popolazione ed altre realtà territoriali attive si rendano partecipi di un progetto importante che interessa tutti.  


ALTRI ARTICOLI PER LEGGERLI CLICCA SUL TESTO: 

1) Reggio. Nuovo lungomare a Condofuri valutati i rischi dell'impatto ambientale | Calabria Reportage

2) UN "LABORATORIO TERRITORIALE" PER IL NOSTRO LUNGOMARE | CONDOFURI COMUNE NEWS

3) A Condofuri un laboratorio territoriale in difesa del paesaggio | CORRIERE DELLA CALABRIA